Fra Zvonimir Pavicic, parroco di Medjugorje
Pavicic sottolinea come Medjugorje sia un dono per la Chiesa, capace di generare conversioni e preghiere.
Madrid, 11 febbraio 2025 – Fra Zvonimir Pavicic, OFM, pastore della chiesa parrocchiale al santuario mariano di Medjugorje – durante il 15° Congresso Ibero-Americano sulla Regina della Pace, accoglie il recente riconoscimento del Vaticano, invitando i scettici a visitare il luogo.
La recente dichiarazione di Fra Zvonimir Pavicic, parroco della chiesa parrocchiale di Medjugorje, ha suscitato un rinnovato interesse per questo luogo di pellegrinaggio. Il riconoscimento del Vaticano del fenomeno spirituale di Medjugorje è visto come un’opportunità per far conoscere la sua importanza. Fra Pavicic invita gli scettici a “venire e vedere”, sottolineando che l’esperienza diretta è fondamentale per comprendere il significato di questo santuario.
Essere parroco a Medjugorje è un compito complesso e impegnativo. Fra Pavicic svolge i ruoli di pastore, rettore e custode, gestendo sia la vita parrocchiale che l’accoglienza dei pellegrini. Egli afferma che, nonostante le difficoltà, il suo lavoro è gratificante, poiché incontra persone in cerca di Dio e desiderose di vivere con Maria. La grazia della vocazione sacerdotale è evidente ogni giorno, e il parroco riconosce l’importanza dei sacerdoti nella Chiesa.
Il riconoscimento di Roma di Medjugorje come luogo di grazia straordinaria ha un significato profondo. Prima del “nihil obstat”, Medjugorje ha già contribuito significativamente alla Chiesa, portando alla conversione di molte persone. Padre Pavicic sottolinea che questo riconoscimento apre le porte a tutti coloro che desiderano visitare Medjugorje, affermando che “Medjugorje è un dono per la Chiesa”.
Per coloro che sono scettici riguardo a Medjugorje, Padre Pavicic offre un semplice invito: “Venite e vedete”. Non è necessario discutere, ma è fondamentale vivere l’esperienza. Solo partecipando al programma serale della parrocchia si può arrivare a una conclusione personale su Medjugorje. La testimonianza del parroco rappresenta un richiamo alla fede e all’apertura, invitando tutti a scoprire la spiritualità profonda che questo luogo ha da offrire.
Riferendosi a San Francesco, Fra Pavicic evidenzia la missione di restaurare la Chiesa attraverso una vita di santità e preghiera. In 44 anni di apparizioni, Medjugorje ha portato frutti significativi per la Chiesa. Il parroco afferma che il santuario continua a servire umilmente la Chiesa, collaborando con Dio per il bene della comunità.