Fra' Marin Mikulić
Molte persone si trovano a fronteggiare timori spirituali e minacce invisibili: “Come possiamo difenderci e proteggerci dalle maledizioni?”
Una domanda che sembra preoccupare sempre più i credenti. Un tema, questo, su cui si è soffermato fra Marin Mikulić, vicario parrocchiale della parrocchia di San Giacomo a Medjugorje. Marin ha sottolineato una verità fondamentale della fede: “Il nostro Dio è al di sopra di tutto. Se siamo con Lui, non abbiamo nulla da temere. Non esiste maledizione che possa nuocerti se sei nella grazia di Dio e vivi una vita sacramentale”.
Le maledizioni sono come una palla lanciata contro un muro: se in te dimora Cristo vivo, se ricevi l’Eucaristia, preghi, digiuni, ti confessi regolarmente e vivi secondo la Parola di Dio, la maledizione rimbalza e ritorna a chi l’ha lanciata. “Tu hai davanti a te uno spesso muro spirituale. L’Eucaristia, la preghiera, il digiuno, la confessione e la Parola di Dio questa è la protezione che nessuno può violare”, sottolinea fra Marin.
Fra Marin pone particolare enfasi su cinque raccomandazioni della Madonna, che a Medjugorje sono conosciute come “i cinque sassi per sconfiggere Golia”, e afferma che se pratichiamo queste cinque cose, non avremo bisogno di altro. “La Madonna ha detto che con il digiuno e la preghiera si può far desistere satana dai suoi piani. Qui sta la nostra forza. Qui sta la nostra protezione”, afferma fra Marin.
1. Eucaristia
2. Confessione
3. Parola di Dio
4. Digiuno
5. Preghiera
Sebbene fra Marin evidenzi che i “sassi” della Madonna sono sufficienti, egli aggiunge che i credenti possono con fiducia rivolgersi anche a San Michele Arcangelo, il comandante delle schiere celesti che combatté contro satana. “È bene includere San Michele nelle nostre preghiere. Lui è il nostro difensore e protettore nella lotta contro gli spiriti malvagi”.
In un mondo pieno di paure, teorie e minacce invisibili, fra Marin ci riporta alla semplice e potente verità della fede: “Dio è al di sopra di tutto. Se ricevi l’Eucaristia, se preghi e vivi con Dio, non hai nulla da temere”. Questa è una chiamata per tutti noi: basta vivere nel timore è ora di rafforzarci nella fede.