Medjugorje: basta poco per dare senso alla tua vita
Il messaggio per oggi dalla Madonna di Medjugorje è una chiara esortazione alla riscoperta del vero centro della nostra vita.
La vita terrena per un cristiano raggiunge la sua vera essenza solo se è incentrata su Dio, sulla ricerca di un costante dialogo con Lui. Ma per fare questo dobbiamo allontanarci da ogni disturbo e rinchiuderci nel silenzio della nostra stanza interiore perché è lì che Dio ci attende con la sua Misericordia (Mt 6,6).
Cari figli, in questo tempo di grazia vi invito alla preghiera. Figlioli, lavorate tanto ma senza la benedizione di Dio. Benedite e cercate la sapienza dello Spirito Santo affinchè vi guidi in questo tempo per poter comprendere e vivere nella grazia di questo tempo. Convertitevi, figlioli, e inginocchiatevi nel silenzio del vostro cuore. Mettete Dio al centro del vostro essere cosicchè possiate testimoniare nella gioia le bellezze che Dio vi dona continuamente nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Questo messaggio ci invita a riflettere su un aspetto fondamentale della vita cristiana: la centralità della preghiera e la ricerca della benedizione di Dio in ogni azione. La Madonna ci esorta a riconoscere che, pur lavorando tanto, senza la benedizione divina il nostro sforzo risulta vuoto e privo di grazia. Questo invito ci rimanda alle parole di Gesù: “Senza di me non potete fare nulla“ (Gv 15,5). La nostra vita, se separata dalla grazia di Dio, non raggiunge il suo pieno significato e valore.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica (2684) afferma che lo Spirito Santo è la vera “guida” della nostra preghiera, ispirandoci a vivere secondo la volontà di Dio. La Madonna ci invita dunque a cercare la sapienza dello Spirito Santo, perché solo con la Sua guida possiamo vivere autenticamente nella grazia di questo tempo. La sapienza è un dono dello Spirito Santo che ci aiuta a discernere e a comprendere la volontà di Dio per la nostra vita (CCC, 1831).
L’invito a inginocchiarsi nel silenzio del cuore è un richiamo alla contemplazione, momento in cui ci apriamo al dialogo intimo con Dio. Questo silenzio interiore è necessario per mettere Dio al centro del nostro essere, come affermato nel Vangelo di Matteo (6,33): “Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta“.
La Regina della Pace ci chiama a vivere nella gioia, testimoniando le bellezze che Dio continuamente ci dona. La testimonianza cristiana è un atto di amore e di gratitudine, che ci spinge a riconoscere e a condividere le meraviglie di Dio nel mondo. La gioia del cuore, radicata nella grazia divina, è il frutto di una vita vissuta in comunione con Dio e con gli altri.