Il messaggio della Regina della Pace ci invita a vivere l’amore come il fondamento di ogni nostra azione e relazione.
San Giovanni ci insegna, “Dio è amore” (1 Gv 4,8), e il suo amore è l’esempio perfetto che siamo chiamati a seguire. Questo amore non è egoista o limitato, ma è generoso, che si dona senza misura, come ci ha mostrato Gesù stesso sulla croce (Gv 15,13).
Medjugorje: Messaggio del 25 marzo 2005
“Cari figli, oggi vi invito all’amore. Figlioli, amatevi con l’amore di Dio. In ogni momento, nella gioia e nella tristezza, prevalga l’amore e così l’amore comincerà a regnare nei vostri cuori. Gesù risorto sarà con voi e voi i suoi testimoni. Io gioirò con voi e vi proteggerò col mio manto materno. Particolarmente, figlioli, guarderò con amore la vostra conversione quotidiana. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
“Amatevi con l’amore di Dio”
Il messaggio della Regina della pace, “Amatevi con l’amore di Dio”, è un richiamo forte alla carità cristiana, un amore che non è solo sentimento, ma una scelta di vita che riflette l’amore che Dio ha per noi. La Madonna ci invita a vivere quest’amore in ogni momento, sia nella gioia che nella tristezza. Questo ci ricorda che l’amore cristiano non dipende dalle circostanze esterne, ma dalla nostra disponibilità ad amare come Dio ama. In un mondo che spesso cerca soluzioni facili o superficiali ai propri problemi, l’amore di Dio ci chiama a una radicale coerenza interiore, che resiste anche nelle difficoltà .
Il messaggio sottolinea anche che Gesù risorto sarà con noi e che saremo suoi testimoni. In effetti, il Catechismo della Chiesa Cattolica (678) afferma che la testimonianza cristiana è parte integrante della vita cristiana. Ogni cristiano è chiamato a essere testimone dell’amore di Cristo nel mondo, riflettendo nella propria vita il mistero della Pasqua, la vittoria di Cristo sulla morte.
La Vergine Maria promette di proteggerci con il suo manto materno e guarda con amore la nostra conversione quotidiana. Questo invito alla conversione continua è un richiamo a vivere costantemente in comunione con Dio, cercando di crescere nella fede ogni giorno. Come dice il Catechismo (1428), la conversione è un “ritorno a Dio con tutto il cuore”, che ci rende più conformi all’immagine di Cristo, nostro modello perfetto di amore e sacrificio.