Il Vangelo di oggi 5 Aprile: “Mai un uomo ha parlato così”

Il Vangelo di oggi 5 Aprile: "Mai un uomo ha parlato così" Il Vangelo di oggi 5 Aprile: "Mai un uomo ha parlato così"
Il Vangelo di oggi 5 Aprile: "Mai un uomo ha parlato così"
Canale WhatsApp Iscriviti subito!
Canale Telegram Iscriviti subito!

Il brano del Vangelo di oggi ci propone la riflessione sulle difficoltà dell’uomo nell’accogliere la verità rivelataci.

É il profondo conflitto riguardo all’identità di Gesù: alcuni riconoscono in Lui il Profeta, altri lo identificano come il Cristo, mentre altri ancora sono scettici riguardo alla sua origine. Un teso che ci spinge ad una importante riflessione sulla testimonianza e sulla fede autentica.

Dal Vangelo secondo Giovanni 7,40-53

In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui. Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.

Il Vangelo di oggi 5 Aprile: "Mai un uomo ha parlato così"
Il brano del Vangelo di oggi ci propone la riflessione sulle difficoltà dell’uomo nell’accogliere la verità rivelataci.

La riflessione sul Vangelo di oggi

Questo dissenso riflette la difficoltà di accogliere il mistero di Dio che si fa carne. In effetti, come ci insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica (CCC 422), “la fede cristiana è fondamentalmente un atto di adesione a una persona, Gesù Cristo, che ci ha rivelato il Padre”. Le persone di quel tempo, pur avendo le Scritture, non riuscivano a comprendere che Gesù, pur provenendo dalla Galilea, era proprio il Messia promesso.

Le guardie che sono inviate dai capi dei sacerdoti e dai farisei per arrestare Gesù, ritornano senza di Lui, stupite dalle sue parole: “Mai un uomo ha parlato così!” (v. 46). Questa semplice frase ci ricorda come le parole di Gesù, piene di verità e di autorità divina, possano toccare il cuore degli ascoltatori e cambiarli. La reazione delle guardie ci invita a riflettere sul potere della Parola di Dio, che non può essere ignorato o sottovalutato, come afferma il Catechismo (102): “La Parola di Dio è viva ed efficace”.

L’intervento di Nicodèmo, che esorta a non giudicare senza aver prima ascoltato e compreso, ci ricorda l’importanza della giustizia e del discernimento. Gesù, come ci insegna il Vangelo, non è solo il profeta che annuncia la parola di Dio, ma è Lui stesso la Parola vivente che ci guida verso la verità e la salvezza (cf. Gv 14,6).

Change privacy settings
×