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Il fascino del Giubileo: storie e significati da scoprire

Mercoledì 5 febbraio, la sala della protomoteca del Campidoglio ha ospitato un evento significativo organizzato dall’associazione Giornaliste Italiane, intitolato “Raccontare il Giubileo”. Questo titolo non è solo una semplice etichetta, ma un invito a esplorare il profondo significato di un evento che si prepara a coinvolgere Roma e il mondo intero.

Per iniziare questo racconto, basta recarsi in via della Conciliazione e osservare il flusso ininterrotto di fedeli e visitatori che si dirigono verso la Porta Santa, simbolo di un pellegrinaggio spirituale che promette di rinnovare le anime e i cuori.

L’importanza del pellegrinaggio

L’arcivescovo Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per la Nuova Evangelizzazione e responsabile del Giubileo 2025, ha aperto la conferenza sottolineando l’importanza di questo momento di riflessione e spiritualità. Fisichella ha affermato che il pellegrinaggio rappresenta un’opportunità per le persone di “rientrare in se stesse”, un richiamo a una dimensione interiore che, in un mondo frenetico e spesso superficiale, è più che mai necessaria. Il suo intervento ha messo in evidenza come questi primi quaranta giorni di attività giubilare abbiano già attratto centinaia di migliaia di persone, segno di una ricerca di significato che attraversa le generazioni.

Collaborazione e speranza

Un aspetto chiave emerso durante la conferenza è stato il lavoro di squadra, considerato essenziale per affrontare le sfide e le opportunità che il Giubileo presenta. La moderatrice Lorena Bianchetti ha guidato i partecipanti attraverso una serie di interventi che hanno evidenziato la collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità, tutte unite nell’obiettivo di rendere questo evento un successo.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha parlato non solo dei preparativi logistici e dei cantieri, ma ha anche toccato un tema fondamentale: il Giubileo come fonte di speranza. Gualtieri ha dichiarato che “questo Giubileo tocca il cuore di tutti gli uomini”, sottolineando la necessità di guardare oltre il presente e di coltivare un’aspettativa di futuro che possa ispirare e unire le persone. La sua visione si allinea con il messaggio centrale del Giubileo: la ricerca di un significato più profondo nella vita e nella comunità.

Papa Francesco ed il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri (www.agi.it)

Il Giubileo come opportunità di dialogo

Lucia Albano, sottosegretaria per l’Economia e le Finanze, ha aggiunto un punto cruciale sulla pianificazione e sull’importanza di un approccio metodico nella gestione delle risorse destinate all’evento. La sua riflessione ha messo in luce come la collaborazione tra vari enti e organizzazioni sia essenziale per garantire che il Giubileo non solo sia un evento di fede, ma anche un’opportunità per valorizzare Roma come capitale spirituale e culturale.

Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, ha portato un ulteriore spunto di riflessione, evidenziando l’importanza dell’accoglienza e dei cammini spirituali che possono accompagnare i pellegrini. Per Rocca, i percorsi spirituali rappresentano un “recupero dei valori”, una riscoperta di ciò che significa essere parte di una comunità e di un viaggio condiviso verso la spiritualità.

Questo evento non è soltanto un momento di celebrazione religiosa, ma un’opportunità per riflettere su ciò che significa essere parte di una comunità più grande, dove la speranza e la ricerca di significato possono guidare le nostre azioni e le nostre interazioni quotidiane. Il Giubileo si presenta, quindi, come un viaggio collettivo verso una nuova consapevolezza, un invito a riscoprire i valori fondamentali che uniscono l’umanità.

Published by
Sara Cosimi